Il Bensone, conosciuto anche come “bensòun” nel dialetto locale, è una ricetta che parla di tradizione e di storia, di quelle giornate passate in cucina con la nonna, intenti ad impastare e ad ascoltare aneddoti di tempi lontani. Questa delizia è un dolce da forno, soffice e profumato, che si caratterizza per la sua crosta croccante e il suo cuore morbido, spesso arricchito con frutta secca o zucchero sparso in superficie per un tocco di dolcezza in più.
Nella nostra versione, resteremo fedeli alla ricetta classica, perché ciò che è passato di mano in mano attraverso le generazioni non ha bisogno di essere cambiato, ma solo di essere condiviso e amato. Preparate dunque le vostre papille gustative a un’esperienza che è più di un semplice spuntino: è un pezzo di storia modenese che si prepara ad entrare nelle vostre cucine.
Che siate esperti di dolci o alle prime armi con le teglie, il Bensone Modenese è una ricetta alla portata di tutti. Ecco perché ho scelto di condividerla con voi: per dimostrare che la magia della cucina tradizionale può essere vissuta da chiunque, con pochi semplici passaggi e ingredienti genuini.
Ingredienti
- 300 g di farina 00
- 100 g di zucchero semolato
- 100 g di burro a temperatura ambiente
- 2 uova intere
- 1 bustina di lievito per dolci
- 1 pizzico di sale
- Scorza grattugiata di 1 limone (non trattato)
- Latte q.b. (se necessario per ammorbidire l’impasto)
- Zucchero in granella o mandorle a lamelle per decorare (facoltativo)
Nota: Questi ingredienti sono basati su una ricetta standard per il Bensone Modenese. Le dosi sopra indicate sono per circa 6-8 porzioni. Assicurati di regolare le quantità in base al numero di persone che desideri servire o se hai bisogno di fare una quantità maggiore o minore del dolce.
Istruzioni per la preparazione
- Preriscaldare il forno a 180°C (350°F) e posizionare la griglia al centro.
- Preparare uno stampo da forno, preferibilmente rotondo, ungendolo con un po’ di burro e infarinandolo, o foderarlo con carta da forno.
- In una ciotola capiente, setacciare la farina con il lievito per dolci e aggiungere un pizzico di sale.
- In un’altra ciotola, lavorare il burro morbido con lo zucchero utilizzando un cucchiaio di legno o una frusta elettrica, fino ad ottenere un composto omogeneo e spumoso.
- Aggiungere le uova una alla volta al composto di burro e zucchero, mescolando bene dopo ogni aggiunta per incorporarle completamente.
- Unire la scorza grattugiata del limone al composto e mescolare.
- Incorporare gradualmente la farina setacciata con il lievito al composto cremoso, mescolando delicatamente con una spatola o un cucchiaio di legno per evitare la formazione di grumi.
- Se l’impasto risulta troppo denso, aggiungere un po’ di latte per ammorbidirlo fino a raggiungere una consistenza morbida ma non liquida.
- Versare l’impasto nello stampo preparato, livellandolo con la spatola o scuotendo leggermente lo stampo.
- Se lo desiderato, decorare la superficie del Bensone con zucchero in granella o mandorle a lamelle, spargendole uniformemente.
- Infornare il dolce e fare cuocere per circa 30-40 minuti, o finché la superficie non risulti dorata e uno stecchino inserito al centro esca pulito.
- Sfornare il Bensone Modenese e lasciarlo raffreddare nello stampo per alcuni minuti prima di trasferirlo su una griglia per completare il raffreddamento.
- Una volta freddo, poter spolverizzare con zucchero a velo per una finitura extra dolce, se desiderato.
- Servire il Bensone Modenese a fette, accompagnandolo con una tazza di tè o caffè.
Buon appetito e godetevi questo dolce abbraccio della tradizione modenese!
Conclusione
Il Bensone Modenese è più di un semplice dolce: è un testimone della cultura gastronomica emiliana, una ricetta che ha attraversato i secoli mantenendo intatto il suo fascino. Una delle curiosità più interessanti riguarda la sua origine, che si perde nella notte dei tempi. Si narra che questo dolce fosse apprezzato già ai tempi degli Estensi, signori di Modena, che lo consideravano una prelibatezza da servire durante le occasioni speciali.
La sua semplice eleganza lo rende perfetto per concludere un pasto in famiglia, ma anche per essere gustato come merenda, accompagnato da un buon libro e dalla tranquillità di un pomeriggio casalingo. Nonostante la sua storicità, il Bensone si presta a variazioni moderne ed può essere arricchito con aggiunte come frutta candita o spezie come la cannella, per chi desidera sperimentare una versione più contemporanea di questo classico.